Dal 1600 ad oggi, Piazza San Carlo continua ad incantare le migliaia di visitatori che ogni anno visitano la città di Torino.
Piazza San Carlo è ancora oggi una delle più importanti piazze del Centro Storico di Torino.
Spesso soprannominata dai torinesi “il salotto della città” è collegata alle altre due piazze della città, Piazza Castello e a Piazza Carlo Felice, dalla storica Via Roma.
In origine cinta muraria romana, cui resti furono rinvenuti durante la costruzione dei parcheggi sotterranei, Piazza San Carlo nel 1618 fu progettata dall’architetto Carlo di Castellamonte e venne inaugurata nel 1638 da Madama Cristina di Francia, col nome di Piazza Reale.
Nel corso della propria storia, la piazza ha assunto nomi differenti per giungere ai giorni nostri col nome che attualmente le è attribuito.
Lunga 168 metri e larga 76 metri, la piazza è circondata da portici costruiti nel 1643 e arricchiti da Benedetto Alfieri nella seconda metà del Settecento.
Sul versante meridionale della piazza, sorgono le chiese di San Carlo e di Santa Cristina.
Al centro di Piazza San Carlo sorge la famosa statua equestre raffigurante Emanuele Filiberto di Savoia al termine della battaglia di San Quintino che, con la sua fermezza ed eleganza, riesce ad esprimere al meglio lo spirito della città di Torino.
Curiosità: il portafortuna di Torino
Sapevi in Piazza San Carlo puoi trovare il portafortuna della città?
Sulla pavimentazione di Piazza San Carlo si trova un toro rampante di bronzo a cui è legata una leggenda torinese tutta da scoprire.
L’effigie, simbolo e stemma della città, fu collocata nella piazza dedicata a San Carlo Borromeo nel 1930 e da allora è diventata oggetto di storie e di superstizioni: la leggenda narra che calpestare gli attributi del toro porti molta fortuna.
Quindi, se siete in visita nella nostra bella Torino o state passeggiando per la Piazza San Carlo, tentate questa piccola tradizione per provare a ricevere un po’ di fortuna!